I cataloghi giunti a Palazzo del Capitano, suddivisi tra italiani e stranieri, sono stati disposti in ordine alfabetico e cronologico grazie alla datazione posta a mano dal Prof. Gnerucci in copertina. Per ogni catalogo si è verificato che fosse ancora presente il preziario e in caso affermativo questo è stato incollato, di preferenza, in terza di copertina. A seguito di questa operazione i cataloghi sono stati collocati negli scaffali contrassegnati dalle rispettive lettere dell'alfabeto.
Si è quindi passati all'inventariazione del materiale.
La catalogazione iniziale è stata effettuata tramite apposito software DBMS, con struttura tabellare composta dai seguenti campi: numero progressivo, posizione del catalogo negli scaffali, anno e mese di pubblicazione, nome della libreria o casa d'asta, eventuale titolo del catalogo, regione e la città della libreria o casa d’asta, settore a cui appartiene il catalogo e infine un campo per le note.
Per la consultazione sul web, ci si avvale della combinazione Apache, Php e MySQL